Turchia: estesa la detenzione degli attivisti inclusa la direttrice di Amnesty International

11 Luglio 2017

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Le autorità turche devono rilasciare immediatamente e senza condizioni dieci difensori dei diritti umani, ha dichiarato Amnesty International dopo che il loro fermo è stato prorogato di ulteriori sette giorni.

La direttrice di Amnesty International Turchia, Idil Eser, è tra le dieci persone arrestate il ​​5 luglio mentre partecipavano a un normale seminario. Sono indagate sulla base del sospetto infondato di appartenenza a un’“organizzazione terroristica armata’.

“Con questa notizia rinnoviamo la nostra ferma richiesta di liberazione immediata e incondizionata della nostra direttrice turca e degli altri nove difensori dei diritti umani detenuti con lei” ha dichiarato John Dalhuisen, direttore di Amnesty International per l’Europa e l’Asia centrale.

“È veramente assurdo che siano sotto inchiesta per appartenenza a un’organizzazione terroristica armata. Non avrebbero dovuto passare un solo momento dietro le sbarre. Che inizino una seconda settimana reclusi nelle celle della polizia è un segno scioccante del trattamento spietato riservato a coloro che cercano di difendere i diritti umani in Turchia”.

FINE DEL COMUNICATO

Roma, 11 luglio 2017

Ulteriori informazioni

Scarica le biografie e le dichiarazioni dei detenuti.

Per interviste:

Amnesty International Italia – Ufficio Stampa

Tel. 06 4490224 – cell. 348 6974361, e-mail: press@amnesty.it