Usa, il presidente Biden deve chiudere Guantánamo e porre fine a 20 anni di violazioni dei diritti umani

13 Febbraio 2021

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Commentando l’annuncio, da parte del presidente degli Usa Joe Biden, di un esame sul futuro del centro di detenzione di Guantánamo Bay, Amnesty International ha diffuso questa dichiarazione:

Siamo lieti che l’amministrazione Biden voglia rivedere quasi 20 anni di politiche statunitensi basate sulla detenzione a tempo indeterminato e senza accusa di uomini di religione musulmana in una struttura penitenziaria esterna al territorio nazionale”.

Per quasi due decenni, gli Usa hanno negato giustizia a centinaia di uomini detenuti a tempo indeterminato senza accusa né processo: 40 di loro sono ancora lì. Guantánamo doveva essere chiuso tanto tempo fa”.

Spetta al presidente Biden fare ciò che all’ex presidente Obama non è riuscito: porre fine a questa atrocità dei diritti umani trasferendo immediatamente i detenuti non accusati di alcun reato in paesi dove i loro diritti umani saranno rispettati, processando in modo equo e senza ricorso alla pena di morte quelli che sono stati incriminati e chiudere una volta per tutte questo centro di detenzione discriminatorio e illegale”.

L’11 gennaio 2021 Amnesty International aveva diffuso un rapporto sulle violazioni dei diritti umani nel centro di detenzione di Guantánamo in occasione dell’inizio del suo ventesimo anno di operatività, chiedendo a Joe Biden di affrontare con urgenza questa gravissima ferita ai diritti umani.