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Il 18 ottobre la Corte Costituzionale dello Zimbabwe ha annullato l’articolo 27 della Legge sulla sicurezza e l’ordine pubblico, che vietava le manifestazioni prive di autorizzazione preventiva da parte della polizia.
La legge, approvata nel 2002, era la fotocopia della legislazione in vigore quando il paese, allora Rhodesia, era una colonia britannica.
Per decenni, l’articolo 27 è stato usato per arrestare e torturare oppositori politici e attivisti per i diritti umani.
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