Giulio Regeni: “Quali passi avanti verso la verità dopo il ritorno al Cairo dell’ambasciatore?”

13 Ottobre 2017

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Giulio Regeni, Amnesty International italia scrive al governo: “Quali passi avanti verso la verità dopo il ritorno al Cairo dell’ambasciatore?”

Il presidente di Amnesty International Italia Antonio Marchesi ha scritto al presidente del Consiglio Gentiloni e al ministro degli Esteri Alfano per chiedere quali passi avanti siano stati fatti nell’ultimo mese riguardo alla collaborazione con le autorità egiziane nelle indagini sul sequestro, sulla tortura e sull’uccisione di Giulio Regeni.

Marchesi ha ricordato che per motivare la decisione presa dal governo il 14 agosto di far tornare l’ambasciatore italiano al Cairo, poi effettivamente insediatosi 30 giorni dopo, si era fatto riferimento a “passi avanti” che la normale ripresa delle relazioni diplomatiche tra Italia ed Egitto avrebbe favorito.

Per questa ragione, Amnesty International Italia si è impegnata a chiedere ogni mese al governo italiano informazioni sulle iniziative assunte e sui risultati raggiunti, nei rapporti bilaterali e attraverso l’ambasciata al Cairo, per spingere le autorità egiziane a fornire la verità su Giulio Regeni e, più in generale, per continuare a tenere alta l’attenzione sulla grave situazione dei diritti umani nel paese, dove le organizzazioni non governative, gli attivisti e le attiviste per i diritti umani stanno subendo una dura repressione.

FINE DEL COMUNICATO

Roma, 13 ottobre 2017

Per chiedere “Verità per Giulio Regeni”:

https://www.amnesty.it/appelli/corri-con-giulio/

Per interviste:

Amnesty International Italia – Ufficio Stampa

Tel. 06 4490224 – cell. 348 6974361, e-mail: press@amnesty.it