Israele-Gaza occupata: gli Usa non blocchino una risoluzione per un cessate il fuoco 

7 Dicembre 2023

Foto Francesca Maceroni

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Gli Usa e gli altri stati membri del Consiglio di sicurezza dovrebbero sostenere con urgenza una risoluzione per chiedere un immediato cessate il fuoco a tutte le parti coinvolte nel conflitto nella Striscia di Gaza occupata e in Israele.

Il 6 dicembre il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha preso la decisione straordinaria di invocare l’articolo 99 della Carta delle Nazioni Unite per sollecitare il Consiglio di sicurezza a dichiarare un cessate il fuoco, di fronte a “un grave rischio del collasso del sistema umanitario” e di una catastrofe “con conseguenze potenzialmente irreversibili per i palestinesi e per la pace e la sicurezza nella regione”.

“Il bagno di sangue e la sofferenza hanno raggiunto livelli e dimensioni senza precedenti nei Territori palestinesi occupati. In Israele, i civili continuano a subire attacchi indiscriminati”, ha dichiarato Agnés Callamard, segretaria generale di Amnesty International.

“L’allarme lanciato da Guterres non deve rimanere inascoltato. Chiediamo una risoluzione urgente e vincolante del Consiglio di sicurezza per un immediato cessate il fuoco. Il Consiglio di sicurezza deve svolgere il ruolo per il quale è stato istituito. Gli Usa e tutti gli altri stati membri devono agire ora, per fermare l’inimmaginabile sofferenza di Gaza e assicurare che il conflitto non vada ulteriormente fuori controllo, estendendosi alla regione mediorientale e altrove”, ha aggiunto Callamard.

Gli Usa e tutti gli altri stati membri del Consiglio di sicurezza hanno il chiaro obbligo, ai sensi del diritto internazionale, di prevenire le atrocità. Non può esservi alcuna giustificazione per continuare a bloccare un’azione decisiva del Consiglio di sicurezza in grado di fermare i massacri di civili, il totale collasso del sistema umanitario e orrori persino peggiori derivanti dalla rottura dell’ordine pubblico e dagli sfollamenti di massa”, ha sottolineato Callamard.

“Chiarezza morale, leadership e imperativo categorico di proteggere i civili devono prevalere. Ogni minuto che passa, muoiono persone e i rischi per la pace globale si moltiplicano. L’applicazione selettiva del diritto internazionale deve finire. Non c’è tempo per tergiversare o per fare protagonismo politico”, ha concluso Callamard.

 

Ulteriori informazioni 

L’articolo 99 della Carta delle Nazioni Unite autorizza il segretario generale a “porre all’attenzione del Consiglio di sicurezza ogni questione che, a suo avviso, possa minacciare il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale”.

L’ultima volta che l’articolo 99 è stato invocato risale al 1989 in relazione al conflitto in Libano: il Consiglio di sicurezza ordinò un cessate il fuoco.