Il rapper iraniano Toomaj Salehi è stato condannato a morte. Firma l’appello per chiedere la sua scarcerazione.
Le autorità iraniane stanno compiendo una strage di stato sotto la veste di esecuzioni giudiziarie. Diciamo NO alla pena di morte!
No al carcere e alle frustate per Narges Mohammadi, prigioniera di coscienza in Iran e premio Nobel per la pace 2023.
Ahmadreza Djalali è stato condannato in via definitiva a morte da un tribunale iraniano con l’accusa di “spionaggio”
Condannata al carcere e a 148 frustate solo per aver difeso le donne iraniane
Zeynab Jalalian, 41 anni, è un’attivista curda iraniana che si batte per l’emancipazione delle donne e delle ragazze della sua minoranza oppressa. Sta scontando l’ergastolo nella prigione di Yazd.
Le autorità iraniane dicono che è lo stress ad avvelenare le studentesse. Non è così! Firma l’appello per chiedere di proteggere le ragazze e garantire il loro diritto allo studio.
Vahid Afkari, un attivista in carcere dal settembre 2018 per aver preso parte a manifestazioni contro la crisi economica e la repressione delle libertà.
Il 13 settembre 2022, la donna curda iraniana Mahsa Amini è stata arrestata a Teheran dalla cosiddetta polizia “morale”, picchiata violentemente mentre veniva trasferita con la forza, è morta tre giorni dopo.
Zahra Sedighi Hamedani, 31 anni, ed Elham Choubdar, 24 anni, sono state condannate a morte per “corruzione sulla terra” dal tribunale di Urmia, capoluogo della provincia dell’Azerbaigian occidentale, nel nord-ovest dell’Iran.
Nazanin Zaghari Ratcliffe è una prigioniera di coscienza e deve essere rilasciata!
Yasaman ha lottato per i diritti di tutti e non dovrebbe passare neanche un minuto di più in quella cella. Yasaman deve essere libera.
Imprigionata perché si oppone alla pena di morte
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